Quale che sia il pensiero personale, l’orribile recente incontro tra Trump, il suo staff presidenziale e il presidente dell’Ucraina Zelenski ha mosso un’onda lunga. Che aveva iniziato a ‘increspare le acque’ fin dall’anniversario del 24 febbraio, giorno in cui le truppe russe, tre anni fa, hanno varcato il confine ucraino.
E proprio per riaccendere la sensibilità dei cittadini comuni, il 28 febbraio scorso Carol Truscatt, una signora di Saint Austell, ridente cittadina della Cornovaglia, ha bardato il suo pony con la bandiera ucraina e della Cornovaglia. E ha iniziato la sua marcia tra le vie cittadine per richiamare l’attenzione sul tema di questa e delle altre terribili guerre che sono entrate anche nelle nostre case e scuderie. Neanche a farlo apposta, la pony ‘volenterosa complice’ di questa marcia pacifica si chiama Hope, che significa speranza.
Il loro tributo pacifico è servito a ricordare la lotta che milioni di persone devono affrontare e l’importanza di restare uniti in tempi di crisi.
«Volevo solo fare la mia parte – ha raccontato Carol, istruttrice di guida, alla stampa locale. – Sarò anche una piccola persona con un piccolo cavallo, ma sosteniamo comunque l’Ucraina. Portare Hope con me era solo il mio modo di sottolineare che non sono solo le persone e le case ad essere state prese in questa guerra. Ma anche tutti gli animali e gli animali domestici che sono stati uccisi, feriti o hanno perso la loro casa».
La guerra che cambia anche la vita equestre…
Sul tema dei cavalli e della guerra in Ucraina, è da segnalare anche un’altra iniziativa. Questa volta pensata e realizzata da Viacheslav Musiienko, uno scrittore ucraino.
In Search of Hay fo Horses & Lovers è il suo diario sulla durezza della guerra, che sarà presentato in questi giorni in un evento aperto al pubblico all’Università di Chichester.
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Il libro di Musiienko getta una luce compassionevole sulle esperienze di persone e animali durante l’invasione su larga scala dell’Ucraina e i proventi della sua vendita serviranno a raccogliere fondi per i bambini traumatizzati dalla guerra.
Viacheslav Musiienko è membro dell’Unione degli scrittori ucraini ma è anche uomo di cavalli. Con la moglie Irene è co-proprietario del club equestre Sport-Elite vicino a Kiev e da quando è iniziata la guerra, anche questo aspetto della realtà è cambiata in Ucraina. Ora il centro infatti svolge un’attività equestre molto diversa da prima….
E ciò include campi diurni di beneficenza per i figli dei militari e degli sfollati di Mariupol.
I cavalli del club partecipano anche a programmi di ippoterapia per i soldati feriti delle Forze Armate dell’Ucraina e li aiutano nella riabilitazione.
I proventi delle vendite del libro durante la serata organizzata all’università britannica andranno a beneficio dei campi diurni del club Sport-Elite per i bambini. Ma anche per chi è lontano dalla Gran Bretagna, saranno disponibili copie del libro e le donazioni potranno essere effettuate anche tramite il sito web di Waterloo Press.